E venne il giorno del primo raduno " Meet your favourite dictator "
Che ovviamente parte nel migliore dei modi.
Anzi, già la settimana aveva mostrato scampoli non indifferenti.
Tutto questo in una manciata di giorni.
Trantor: " Mi serve un posto dove dormire "
V: " Ho un divano letto comodo e libero in sala server "
Zoe: " Mi serve un posto dove dormire "
V: " Ho un divano letto comodo e QUASI libero in sala server, sarebbe un problema dividerlo? "
Zoe: " No "
V: " Trantor, sarebbe un problema? "
Trantor: " No "
Il Pulcino: "Ho saputo che hai altre due ragazze a casa tua a dormire "
V: " Batti il cinque e muori dall'invidia! "
Bitmover: " Per me e mia moglie serve un posto dove dormire "
V: " Ho casa piena, non ho altri divani letto. Però ho trovato un paio di posti interessanti su Tripadvisor "
Da qui, impazzisce tutto
Zoe: " Problemi, non posso più esserci "
Trantor: " Cugina a Brescia, non posso rimanere a dormire "
V: " Pulcino non dire una parola "
Nel frattempo Bitmover aveva già prenotato, ed io avevo una stanza libera e vuota.
Anche lato pizzeria non era andata benissimo.
Prima prenoto per 13, poi si aggiunge gente, poi si toglie gente, poi tornano...
L'ultima è Mika Ela che si lamenta perché non ho conteggiato il ragazzo.
Giusto, colpa mia che ho saltato il corso di telepatia.
Alla fine apro Excel e traccio tutti gli accadimenti: saremo in 14 e fine.
Prenoto nuovamente, sapendo che in quel posto non mi faranno più entrare.
Con queste premesse, chissà cosa potrebbe succedere il 31 marzo...
E infatti.
Programma:
Recuperare Trantor davanti alla pizzeria alle 12 circa, recuperare il Pulcino, giro per Milano.
Realtà
Ore 11: SMS da Trantor, che è rimasta sotto la trapunta e parte con un'ora di ritardo.
Hell YEAH che si parte alla grandissima!
Ore 12.50: io e AM siamo davanti alla pizzeria ed abbiamo detto a P di farsi trovare in Maciachini.
Ricevo un SMS da Trantor: " Il navigatore dice che tra 6 minuti sono lì "
AM: " Le teniamo un posto? "
V: " Non sappiamo da che lato arriverà e qui sono tutti sensi unici. Al massimo la guidiamo quando arriva "
12.56: No Trantor
13.02: No Trantor e chiamo la protezione civile
13.12: SMS, sono al civico 45
La raggiungiamo ed è dentro ad una macchina come la mia.
Stessa marca, stesso modello, stesso navigatore.
Cambia solo il colore - e la mia non ha il bug della spia della benzina.
Trantor si è unita al party
Tempo di salutarci e parte il primo SMS verso Mamma Trantor.
Il primo di una lunga serie.
Di una MOLTO lunga serie.
Parliamo di Trantor: piccolina, carina, tascabile ed adorabile - per essere una crudele direttrice di coro.
Dice di essere sboccata ma non è vero - o si controlla molto bene.
Se avessi dovuto scegliere una compagna di banco agli inferi, non avrei potuto trovare di meglio.
Si, OK, Megan Fox. Ma Trantor va bene uguale.
Mentre finalmente capisco quale sia la città senza fiume raggiungiamo la piazza dove ci aspetta il Pulcino.
DISCLAIMER: mi è chiaro che per tutti voi che l'avete conosciuto lui abbia un nome proprio.
Non mi interessa. Davvero.
Per me era e rimarrà il Pulcino.
Anche sulla carta d'identità ci sarà scritto " Pulcino $cognome ".
Questione chiusa
AM: " Dove sei? "
P: " Imbonati "
E' una via che parte dalla piazza, porto lì il party e P non c'è.
Mettiamo le cose in chiaro: siamo in un'area mezza araba mezza sudamericana.
P è castano e pallido.
Dovrei vederlo...
Aspettiamo due minuti e nada. Parte la telefonata.
AM: " Dove sei? "
P: " Imbonati "
V: " Questa l'ho già sentita "
AM: " Siamo NOI a Imbonati e tu non ci sei! "
P: qualcosa
AM: " OK muoviti "
Cinque minuti dopo arriva, si era perso sa solo il cielo dove andando da tutt'altra parte.
In una piazza.
L'importante è che sia arrivato, possiamo dirigerci verso il centro senza una vera ragione precisa perché in realtà non sono ancora riuscito a prendere la linea DA ORE col posto dove voglio portare tutti a pranzo.
Il Pulcino si è unito al party
Prendiamo i biglietti ed entriamo in metropolitana.
Tranne Trantor che riesce a mettere il biglietto nel verso sbagliato.
V: " Devi inserirlo nel senso della freccia "
T: "Non c'è la freccia sul mio biglietto "
V: " ... "
T: " Ah,
questa freccia! "
Arriviamo in Duomo, lenta passeggiata a piedi verso San Babila evitando nell'ordine venditori di braccialetti, venditori di pistole sparabolle, turisti americani, turisti tedeschi, ultras di sa il cielo quale squadra.
Intanto parliamo di dove potrei prendere casa, in base a scelte ponderate.
Tipo " E' meglio lo gnocco fritto della piadina! "
Finalmente prendo la linea per il pranzo e scopro che vanno a scaglioni, il prossimo è alle 15.15
Ringrazio e li mando al diavolo.
ALLARME! Attivare Piano B
Puntiamo verso Porta Venezia, dove spiego a Trantor le meraviglie dei giardini nascosti all'interno di palazzi orrendi.
Per ragioni non chiare le mie scarpe non ne vogliono sapere di rimanere allacciate, suscitando l'ilarità di P.
Lo stesso P che parla di un papillon stupendo e strafigo blu a pallini azzurri, che a me fa venire in mente il fiocco del grembiulino.
Intanto continuo a ricevere SMS da mezzo pianeta.
C'è una ragione se il primo ruolo che ho definito è quello della segretaria [ Zoe maledetta non farmi più uno scherzo del genere! ].
In contemporanea, Julia e Mika Ela mi informano che arriveranno in Centrale alle 17
Si. Bello. Ottimo. Ma Centrale è enorme.
Propongo di incontrarci al piano terra davanti all'edicola - segnate questa cosa.
Pranzo senza lode e qualche infamia [ non mi vedranno mai più ] e puntiamo Buenos Aires, evitando nell'ordine chioschetti di imbonitori e venditori di pistole sparabolle.
Il piano prevede di perdere quei 30 - 45 minuti in una libreria stupenda, dove ho trovato libri di ogni tipo.
Dall'araldica all'allevamento di scoiattoli - non è una battuta. Li ho presi.
Arriviamo e indico con soddisfazione la libreria.
Peccato per gli omini in salopette dentro & fuori, a far capire che è chiusa quanto scevra di libri.
Ed io, mentalmente, inchiappetto Murphy con un palo del telegrafo.
Mestamente e senza alcun piano C andiamo in Centrale, passando da Loreto.
P fa capire di essere stanco e che gli fanno male i piedini pio pio, quindi break e camminiamo piano.
Questa è la meglio gioventù, ed io ho già deciso che P starà all'opposizione per distruggerla dall'interno.
Intanto io e T parliamo delle difficoltà della direzione di un
gregge coro / pretoriani e della pochezza mentale che contraddistingue la quasi totalità dei cantanti di conservatorio.
Lungo la strada ci fermiamo a guardare cosa rimane della
cascina Pozzobonelli, disquisendo di quanto sia stupendo trovare un reperto simile a poche decine di metri dal Pirelli.
Mi giro e P si è già seduto.
16.45 Entriamo in stazione con largo anticipo e mi rendo conto che l'edicola al piano terra non esiste più.
Sto per mandare un SMS e mi rendo conto che non tutti i precedenti erano partiti, quindi forse Julia e Mika Ela non l'avevano letto.
Spingo a fondo il palo del telegrafo e ricevo anche l'SMS di Bitmover.
B: " Arriveremo alle 17 "
VB: Ma perché oggi tutti anticipano di un'ora tranne Trantor? C'è una strana ora legale / solare proprio adesso?
V: " Aspettateci davanti al locale dell'aperitivo, recupero le due fanciulle e vi raggiungiamo! "
Ricevo SMS da Mika Ela e da Julia dai tenori diversi.
ME sta cercando parcheggio col ME-boy, mentre J viaggia in apnea nel vagone più puzzolente del mondo.
Ca va sans dire, P si era già seduto sulla prima sedia libera.
Aspettiamo, aspettiamo, aspettiamo e parliamo tanto.
Si. Anche di te che stai leggendo.
Anzi, ci sono ottime possibilità che stessimo sparlando di te - ma col sorriso.
Mi guardo in giro e dopo un po' appare una coppia che si ferma esattamente al punto prefissato.
Lui è un ragazzo normale, lei una sorta di fenicottero coi tacchi e degli occhiali stile Banda Bassotti.
V: " Quella è Mika Ela "
Altri: " Nelle foto è diversa "
V: " Garantito, il trampoliere è lei "
AM: " Perché non la chiami allora? "
V: " Io mi faccio desiderare "
Pochi minuti ed arriva un grazioso folletto verde dai capelli nerissimi e li affianca.
Non serviva Jessica Fletcher per capire che fossero loro, eh.
Telefonata, saluti, ME quanto diavolo e sei alta e come sei davvero diversa dalle foto.
Mika Ela si è unita al party
Mika Ela-Boy si è unito al party
Julia si è unita al party
Chiacchieriamo in mezzo ad una corrente d'aria irreale e decidiamo di incominciare a muoverci verso un'agognata birra / cocktail / altro.
ME non sa la strada e non si fida del navigatore. Yay!
Sperando di rivederla, ci congediamo.
Anche P torna a casa " a cambiarsi " -> leggi: a dormire un po'.
Il Pulcino abbandona il party
Mika Ela abbandona il party
Mika Ela-Boy abbandona il party
Facciamo in tempo a mettere l'ombra del piede fuori dalla stazione che Julia si è accesa una sigaretta.
Quattro chiacchiere mentre ci avviciniamo all'ingresso della metro.
J: "Sono troppo contenta di essere qui, non ce la facevo più tra le malattie infettive e la diarrea "
Lascio a voi l'immagine delle facce intorno a noi.
T: " Che specializzazione prendi? "
J: " Oncologia "
Guardiamo tutti la sigaretta
V: " Sicura che ti abbiano spiegato
tutto? "
J: " Appena mi prenderanno di ruolo, smetterò. Comunque anche il responsabile beve e fuma "
Parliamo di ebola, zecche e per fortuna non di diarrea mentre introno a noi la gente ci evita.
Tranne i venditori di pistole sparabolle che, onestamente, a questo punto mi han davvero rotto le bolle.
Entriamo in metropolitana destinazione alcool.
Tranne Trantor, che riesce a far andare in crash il tornello di ingresso.
Note to self: non farla avvicinare al mio PC
Arriviamo davanti al locale e ipotizziamo che stiano ancora aprendo.
Non so, ad intuito.
Forse sarà perché stavano ancora portando fuori i tavoli mentre dentro le sedie erano ancora accatastate?
Aspettiamo lì vicino che tutti ci raggiungano e sono già le 17.30 passate.
Guardo tra le auto parcheggiate se c'è Bitmover ma niente.
Sono preoccupato e gli mando un SMS. Risponde che sono in albergo a lasciare giù qualcosa e arrivano.
Sono sollevato e rimango in attesa di notizie.
Circondato da fanciulle vocianti che parlano delle peggio cose, noto un tipo col cell in mano che un po' guarda noi [ loro ] ed un po' guarda il palazzo davanti a cui sostiamo.
Mi fa un po' pena, perché è evidente che aspetta che qualcuno scenda e quella persona non gli fa nemmeno uno squillo.
Riappaiono il fenicottero e il consorte, si erano persi ma non così tanto.
Mika Ela si è unita al party
Mika Ela-Boy si è unito al party
ME: " Voglio i nachos "
V: " No prob: è un locale tex-mex "
ME: " LO SO! E' da due settimane che aspetto perché voglio i nachos! L'altro giorno abbiamo fatto il sushi "
Tutti: il nesso?
ME: " Ed io ho messo i nachos "
Tutti: " Nel sushi? "
ME: " No, a parte, ma li desidero da impazzire "
Si, convengo, devo scegliere meglio i miei seguaci.
Mentre ribadisco alcuni capisaldi della mia dittatura, squilla il cell.
Alessandro.
Da qui parte Hellzapoppin'
A: " Ho due problemi morali "
V: " Definisci meglio "
A: " Ho due figli pelosi... "
VB: se fossero figlie sarebbe stato peggio
V: " ... "
A: " E' un problema se li porto? "
V: " ... Gatti? "
A: " No, sono due cagnolini piccolissimi e tranquillissimi. Se li lascio a casa stanno male "
V: " Per me,
quindi per tutti, non si pone il problema. Chiama però in pizzeria perché magari per loro si, anche perché è oggettivamente piccola. Ribadisco che
per noi vanno bene "
A: " OK chiamo e chiedo! "
Per fortuna la pizzeria acconsente, quindi partono per raggiungerci.
Nel frattempo mi giro ed alcuni tavolini sono stati già occupati.
WTF!
Tra l'altro sembrano usciti da una roulotte da film americano.
Lui magro col berretto da baseball, lei indescrivibile, un marmocchio, un cane e forse un'altra persona sullo stesso tono.
Mancavano le bottiglie di birra ed il remington appoggiato al muro.
Davvero, Clatus e Brandine dei Simpson. Uguali.
Ci sediamo, informando che siamo più o meno un esercito.
Si avvicina il tipo in attesa di cui sopra e si presenta: Bosk.
Viene invitato a sedersi ed in contemporanea insultato per essersene rimasto da parte per almeno venti minuti.
Bosk si è unito al party
Arrivano i menu, ME passa cinque minuti a scegliere tra un elenco di cinque nachos.
ME: " Io li voglio col formaggio "
V: " Hanno tutti il formaggio... "
ME: " Li voglio
solo col formaggio! "
V: " .... ... ... So? "
ME: " Qui non ci sono scritti "
V: " Chiediglieli "
ME: " Me li faranno? "
V: " Devono solo scordarsi di mettere i peperoni. Sono ottimista "
Ordiniamo, l'ultima è ME.
ME: " Per me una birra media "
V: " ... "
ME: " ... "
V: " ... "
ME: " ... "
V: " Se non ordini quei nachos ti faccio del male "
ME: " SI! I NACHOS! Me li può fare solo col formaggio? "
Cameriera: " Certo "
ME è rimasta stupefatta dalla cosa.
Talmente tanto che si è anche
dimenticata di mangiarli.
Parlando del più e del meno scopro che io, Bosk e ME abbiamo lavorato a distanza di 250 metri uno dall'altro e che andavamo a pranzo negli stessi posti.
Piccola, Milano.
Ricevo un SMS da Bitmover, annuncia che stanno arrivando.
Rispondo: " Siamo già qui, siamo quelli col marmocchio e il cane "
Trantor: " Non ci cascherà mai "
V: " In effetti gli ho detto che ero con svariate ragazze, che odio i bambini e che non ho cani "
T: " Lo capirà subito "
VB: E' un informatico. Lui legge il fottuto manuale e lo segue
V: " Aspettiamoci sorprese "
Intanto passano le stesse Harley dodici volte, perché per loro la benzina è gratis, e discutiamo di Bitmover.
V: " Credo che venga da Torino "
Bosk: " E' veneto "
V: " Veneto? "
B: " Di Verona, credo "
T: " Pare anche a me "
ME: " Io avevo capito Padova "
V: " In effetti non ha lasciato molti indizi "
Passano pochi minuti, una coppia ci passa davanti ed io avrei potuto scommettere entrambi i reni che quello fosse Bitmover.
Perché è uguale alle strip: non sferico alla Cartman ovviamente, ma gli mancava solo la maglietta nera col teschio.
E' lui. E' lui. E' lui. E' lui. E' lui. E' lui
Ed infatti ci passa davanti, ci vede,
realizza che il gruppo soddisfa i requisiti previsti, ma RTFM e punta l'altro tavolo.
Dove viene accolto da sguardi strani.
Si gira verso di noi.
Bitmover: " Voi siete... "
V: " Io sono quello che ha appena vinto una scommessa "
Bitmover si è unito al party
Lady Bitmover si è unita al party
Come scritto, lui è identico ai disegni.
La moglie mi ha colpito molto. Ha uno sguardo ed un'espressione di pura, assoluta tranquillità.
Non in senso negativo, attenzione: è un viso che, in caso di fallout nucleare, potrebbe dirti " Stai tranquillo, non è niente e domani avremo dimenticato tutto ".
E le crederesti davvero.
Dall'accento non si capiscono le origini, quindi chiediamo e scopriamo che sono della città delle discoteche.
Bitmover: " Però ve l'avevo detto, circa 300 Km "
Trantor: " Quindi Svizzera "
Bosk: " Austria "
V: " Ma 300 in linea retta o contando le varie strade? "
Ritorna il Pulcino ad interrompere la deriva.
Il Pulcino si è unito al party
Si beve, si ride, si sparla di chi ancora non c'è o di chi non ha partecipato.
Ciao Laila, salutaci il marziano.
Sentiamo una vera e propria cagnara e arriva Alessandro, grande e grosso quanto identico alla foto, trainato da un cagnetto.
Dietro di lui la moglie con una sorta di negativo dell'altro cane.
Meravigliosi e scodinzolanti [ i cani, intendo ] e solito giro di saluti.
V: " Come si chiamano i cani? "
A: " Joy e Stick "
V: " Scemo io a chiedere "
Alessandro si è unito al party
Lady Alessandro si è unita al party
Joy si è unito al party
Stick si è unito al party
Vicino a loro un tizio, alto, da solo, che ci guarda.
E rimane lì impalato in silenzio.
Con la testa che praticamente tocca il tendone.
Er... ti chiederei chi sei e che ca$$o vuoi, ma sono disarmato.
Seamus ovviamente, che per tutta la serata continuerà a dire che " No, io non sono alto ".
Con me sul marciapiede che ancora non arrivavo a guardarlo negli occhi.
Seamus, davvero, ma vaff...
Ringrazia solo di essere alto e con due mani fuori taglia.
Seamus si è unito al party
Cani piccoli e affettuosi, ma abbaiavano a tutti.
Comprese le cameriere che li coccolavano.
Perché un cane può abbaiare per diverse ragioni: se è felice abbaia, scodinzola e si rotola, se è aggressivo abbaia e ringhia.
Non serve nemmeno avere gli occhi. Basta ascoltare.
Infatti noi abbiamo capito, lo staff ha capito, alcuni clienti coglioni no.
Ed hanno chiesto ad A di spostarsi.
Ora, io mi chiedo: eri fuori, i cani ti hanno fatto paura, ora sei
dentro e protetto da una porta chiusa.
Perché devi dare fastidio? Non puoi strangolarti con un jalapeno e toglierti da questo mondo?
Idioti.
Ma questo non riesce a farci passare il buonumore, aspettiamo gli assenti e si continua a parlare di tutto.
Intanto il sole scende ed il vento sale - c'erano 30 gradi e vento zero, mi pare chiaro che per la prossima volta dovrò usare un palo del telegrafo con gli spuntoni.
Guardo dall'altra parte della strada e vedo un capellone heavy metal con una tizia dai capelli illegali in questo secolo. Non faccio neanche lo sforzo di chiamarlo al cell per conferma, già mi alzo e li saluto.
Il Gama si è unito al party
La Fenice si è unita al party
La Voce della Fenice si è unita al party
La Violenza della Fenice si è unita al party
E finalmente ci siamo tutti!
E' stata dura, qualche incomprensione, ma l'importante era radunare il Concilio per...
A: " Dittatore, hai prenotato tu per stasera? "
V: " Certo! "
A: " Per quanti? "
V: " Quattrodici più due cani "
A: " Quindi c'è un problema, siamo già uno in più "
Panico.
Non può essere, non può
assolutamente essere, io non sbaglio con i numeri e di certo non faccio errori su numeri a due cifre!
Li ho anche riguardati svariate volte. Che è successo?
Conto le persone: quindici.
Qualcuno mi passi un calendario.
T: " Magari non ti sei contato "
ME: " Ti eri scordato il mio ragazzo? "
AM: " Avevi segnato P? "
No, no, si. Tutto giusto. Al diavolo.
Prendo il cell e chiamo la pizzeria: non prende.
NOOOOOOOOOOOO! MURPHYYYYYYYYYYYYYYYYY!!!
Spegni il cell, togli la batteria, riavvia & riprova: niente.
Dopo quasi dieci minuti prendo la linea, spiego la situazione prendendomi la colpa e mi rispondono che dovremo stringerci un po'.
OK, lo faremo.
Metto giù e Julia, seduta
davanti a me, mi guarda perplessa.
J: " Hai prenotato per 15? "
V: " Si, un secondo fa. Perché? "
J: " Io non rimango a cena, sono qui solo per l'aperitivo "
Silenzio.
Respiro.
Sfoggio il mio tono dolce & conciliatorio.
V: " Julia, adorata, ma perché non me l'hai detto negli ultimi 10 minuti? "
J: " Credevo lo sapessi "
V: " Diciamo che l'avevo scordato. Interrompermi e farmelo notare? "
J: " Ma lo sapevi da giorni "
So per esperienza che il discorso non andrà da nessuna parte ed a me un chirurgo plastico servirà.
Decido di non procedere con l'esecuzione.
Parte il momento " Il mio gatto ".
Tutti a parlare dei propri felini, aneddoti e altro.
Mika Ela sfodera un set di foto che penso le occupi tutta la memoria dell'iPhone.
La Fenice invece è presa dai cagnolini che si fanno coccolare senza freno e la riempiono di baci.
Credo più loro in 10 minuti di quanti gliene abbia dati il marito finora.
Tutti mi chiedono del mio precedente lavoro e se ne dimenticano subito.
L'unica interessata e che mi ascolta è ME che credo sia rimasta colpita.
Quando tutti ripropongono la domanda, la mia risposta iniziale è simile ad un dito medio a parole.
Poi lo spiego bene e sono certo che molti dei maschi si siano fatti immagini mentali non indifferenti.
Forse è l'unico grandioso ricordo della mia adolescenza, ma è stata una vetta da record.
Intanto il vento sale, la temperatura scende e sono le 20.45
Trantor affianco a me shakera dal freddo, ed io non ho nulla da darle per coprirsi.
V: " OK, paghiamo e incamminiamoci che alcune ragazze stanno per surgelare "
Dieci minuti dopo ci incamminiamo e scortiamo Julia alla metropolitana.
V: " Servizio d'ordine su Julia: davanti Seamus, Ale e Bosk. Dietro io e il Gama "
Gama: " Io voglio stare davanti "
Non siamo sul pullman della gita...
Due metri ed il servizio d'ordine intorno alla folletta si smonta.
Mi giro verso Trantor.
V: " La mia dittatura è finita prima ancora di essere partita "
T: " Perfettamente d'accordo "
Arriviamo in piazza, sferzati dal vento per salutare J ed andare a mangiare.
Seamus: " Ho dimenticato il cell "
V: " Torna a prenderlo! "
S: " E' in macchina "
V: " Non vedo il problema, vai "
Nota: come da mia indicazione, tutti avevano parcheggiato O davanti alla pizzeria O davanti al locale.
Seamus no.
Praticamente a Torino.
Attendiamo che torni, dopo dieci minuti parte il totomorte su come verrà ritrovato il cadavere e dato l'annuncio sui giornali.
Venti minuti totali e torna. Siamo riusciti ad essere in ritardo per la cena!
Scortiamo Julia, che so per certo che sta studiando ora che scrivo.
Julia abbandona il party
E finalmente cena!
Entriamo, ci sediamo, tre giri di valzer per riorganizzarsi ed io ad un certo punto mi seggo e basta.
A sx ME, di fronte il suo ragazzo, a dx Gama.
Ma Bitmover e Ale... FUCK! Dall'altra parte opposta!
Quando non è giornata non è giornata.
Poiché ho preso il Kindle da poco ad AM, lei cercava info.
Giustamente era sullo stesso lato dello spostabit e non riusciva a parlargli.
Quando cercavo di attirare la sua attenzione era sempre preso da altre conversazioni.
Bitmover mi odia.
Parlo parecchio col Gama, e scopriamo in fretta che abbiamo un centinaio di conoscenze in comune.
Quindi, Gama & Pazza, lo scrivo qui perché sia chiaro.
Dimenticate tutto. Tutto.
T. U. Doppia T. O.
Se sono uscito da certi ambienti è perché voglio un curriculum pulito.
Non potrò presentarmi a comandare una nazione con certi scheletri nell'armadio.
Ordiniamo, arrivano le pizze, io sono tra gli ultimi, ma non faccio in tempo a prendere le posate che il Gama ha praticamente azzerato la sua.
Ed ha ancora fame.
Anche sua moglie.
Che non fossero normali l'avevo capito.
Parliamo un po' di tutto, anche di cosplay.
So già che ME lo fa anche se le foto non rendono, rimango stupito quando Bosk tira fuori dal suo cell svariate foto di ragazze da cosplay e snocciola personaggi e premi vinti.
In alcune nazioni sarebbe già arrivata la polizia a prenderlo.
Mentre Trantor è al 3000° SMS ed alla ventesima foto mandata alla madre, gli altri sono spesso su Twitter.
Kidpixo chiede descrizioni in tempo reale e si becca foto di birre come risposta.
Non avete capito? Nemmeno io.
Arounderground manda i suoi soliti tweet assurdi e la tavolata rimane perplessa a chiedersi quale sia il film dove l'assassino è una mano di castoro.
Da qui parte una deriva sui film di serie Z e sull'opera della Troma che andrà avanti fino all'una e mezza.
Purtroppo molti hanno impegni, tipo Trantor che non rimane da noi per andare da una cugina a Brescia.
No, dico,
BRESCIA.
Lì anche i sassi cercano di emigrare.
Non c'è bisogno di dire che ci rivedremo, perché neanche gli dei possono impedirlo [ se non vogliono mettere sotto stress test la
loro certezza d'immortalità ].
La città senza fiume ci vedrà presto.
Trantor abbandona il party
La Fenice si dimostra tutto fuorché una ragazza canonica - letteralmente.
Ogni tanto controlla a livello fisico di essere una ragazza, compreso un check sotto la gonna.
Strana gente da queste parti.
Purtroppo la stanchezza colpisce molti, specialmente quelli che hanno fatto un lungo viaggio.
Bitmover e la moglie si congedano, portando i saluti a Collega.
Io sono ancora incazzato per non aver potuto parlare 5 minuti 5 con colui che mi ha portato ad avere questo blog.
Mi farò ben volentieri 300 Km io, allora.
Bitmover abbandona il party
Lady Bitmover abbandona il party
Anche i cagnolini cambiano aria, e vale lo stesso discorso di cui sopra.
Per fortuna, A è a circa 20 Km e sarà
molto più facile da organizzare!
Alessandro abbandona il party
Lady Alessandro abbandona il party
Joy abbandona il party
Stick abbandona il party
Ricompattiamo i superstiti, e a mezzanotte ci rendiamo conto di essere rimasti da soli mentre stanno mettendo le sedie sui tavoli.
Paghiamo, usciamo, saluto e ringrazio nuovamente il gestore della pizzeria che ripete per la milionesima volta che non è un problema.
Appena esco, appende la mia foto con la dicitura di non farmi rientrare.
Non gli do torto.
Continuiamo a parlare di tutto, poi il Pulcino si rende conto che la metro sta per chiudere.
Sono le 00:18 e l'ultimo treno parte alle 00:20
Parte in corsa, gli urlo che se lo perde lo riaccompagno.
Credo non mi abbia sentito ma non mi ha telefonato.
Non ho ancora visto sul Corriere se è stato trovato nel parco.
Il Pulcino abbandona il party
Ho già evidenziato come la Fenice abbia un voce... Potente. Acuta. Elevata.
Dopo alcuni minuti di chiacchericcio consiglio di toglierci da sotto le finestre.
Altri minuti e suggerisco di spostarci dove c'è un capannone industriale, perché alcune finestre ora hanno la luce accesa e qui la metà degli abitanti si è addestrata nei campi di Al-Queda.
Il vento picchia, Mika Ela è tecnicamente surgelata ma stoicamente rimane con noi.
Seamus e la Fenice fanno a gara a chi ha picchiato più persone.
Credo che lei ci stacchi tutti di parecchie unità.
Evito di parlare delle avventure di Seamus nel caso la moglie leggesse questo blog.
Dovesse succedere: signora, nessun problema. E' un prete.
Ok esempio sbagliato.
Alla fine è giunto il momento di separarci.
Mika Ela abbandona il party
Mika Ela-Boy abbandona il party
Bosk abbandona il party
Il Gama abbandona il party
La Fenice abbandona il party
Solo dopo alcuni minuti di insistenza...
La Voce della Fenice abbandona il party
La Violenza della Fenice abbandona il party
Riaccompagnamo Seamus alla macchina e altro congedo.
Seamus abbandona il party
Rientriamo a casa distrutti.
Che dire?
Che non abbia già scritto in questo tema, intendo?
Intanto grazie.
Si, grazie, perché molti di voi si sono fatti un viaggio assurdo per conoscere le persone che quotidianamente vi seguono / seguite.
E perché vi siete fidati di me.
Cosa che andrebbe anche bene, non fosse che è chiaro che questi pretoriani vanno rieducati.
Altrimenti ci sconfigge anche Andorra.
E nuovamente grazie, perché non mi divertivo così tanto senza un solo secondo di noia da anni e anni.
Ancora grazie, perché siete tutti esattamente come vi descrivete.
Tranne Julia, che fa le facce più orrende quando è davvero una bella ragazza.