venerdì 29 luglio 2011

Io sono quel che sono

Quando ero molto piccolo, hanno cominciato a riempire la mia testolina.

Mio madre mi ha insegnato ad essere sincero.
Ed io ho imparato ad essere brutale nel dire la verità.

A mio padre devo sia il saper leggere ( davvero presto: tra i due ed i tre anni ) che il senso dell'umorismo.
E sono diventato prima ironico, poi caustico. Non ricordo il punto di passaggio.

I due insegnamenti si sono mescolati molto bene: fin da piccolo, dicevo quello che pensavo usando come unico filtro l'umorismo.
Tutti ridevano, tranne il bersaglio. Solitamente arrossiva o piangeva.
Se provava a controbattere era un crescendo - da parte mia.
Lui insultava? Io sorridevo, dicevo che aveva assolutamente  ragione e colpivo.
Non ho impiegato molto a realizzare che era un'arma potente. E mi sono pian piano specializzato.

Tutto bene fino a quando ho dovuto affrontare il problema che hanno tutti gli specialisti.
Cosa fai quando il tuo migliore - anzi unico - sistema fallisce?

E' cominciato un normalissimo giorno di lavoro.
Un collega dice qualcosa di stupido, la mia lingua tagliente non si fa attendere.
Tutti ridono. Anche il bersaglio. WTF? Vabbè non avrà capito.
Nei giorni successivi mi rendo conto che non era la prima volta, e che sta diventando una costante.
Il panico si presenta, sorridente, in meno di un secondo. Che diavolo sta succedendo qui?

Colgo l'occasione dell'ennesima staffilata a cui tutti ridono e mi rivolgo al bersaglio.
V: " Hai presente che sono andato molto vicino ad insultarti? "
B, sorridendo e col vuoto negli occhi: " Ma tanto lo sappiamo che non sei così. In fondo, sei buonissimo! "
Spiazzato.

Provo a fare mente locale ma non è facile, sono confuso.
Io ti offendo platealmente, davanti a tutti, e la tua realzione è che " io sono buono ". In fondo.
Non so quanto si possa scavare ma NO.
Io sono cattivo. Di più. Lawful Evil nel DNA.
Lo ammetto platealmente ed il tuo neurone scassato / ammorbato da Amici si convince che, sa Cthulhu la ragione, io lo dica perché sono buono. In fondo.

Ma perché?
Non si può vincere la crociata contro l'imbecillità.
Non puoi parlarci, non puoi ferirli, non puoi ucciderli.
Puoi solo metterli comodi davanti al nuovo reality ed aspettare che smettano di sprecare ossigeno.
Il mio ossigeno.

mercoledì 27 luglio 2011

I Believe I Can Fly

Alzi la mano chi sapeva che i gatti non hanno le clavicole ( o meglio, ne hanno un frammento trascurabile ).
Io non lo sapevo fino ad un preciso giorno.

Sera, sto pigramente adagiato sul divano davanti a qualche telefilm che ho " diversamente acquistato " mentre fuori tira un vento selvaggio.
Ichi The Killer percorre la ringhiera del balcone in attesa che qualche sventurata creatura alata venga proiettata nella No Fly Zone.

Dopo una raffica particolarmente violenta sento un rumore anomalo, come delle unghie che grattino sul metallo.
Un solo secondo poi svanisce.
Strano. Non abito in Elm Street.
Un rapido controllo, ed il sospetto diventa realtà. Manca il gatto.

Non abito molto in alto, sotto di me il terreno è morbido, non sento lamenti e non vedo gatti immobili.
Ciò è MOLTO bene.
Non ci sono gatti a perdita d'occhio e ciò e male.
Ma andare a cercare al buio un gatto nero e spaventato mentre il vento copre la voce, beh, no.

Scendo ad aprire le porte di ingresso sperando che trovi la strada da sola.
Domani mattina partirà la squadra di ricerca.

In piena notte torna e batte alla porta, abbastanza forte da farsi sentire.
Brava topina!
Peccato che riuscisse solo a camminare: salire su sedie e divani le era difficile e scendere impossibile.

Ecco come ho scoperto che i gatti non hanno clavicole ma fasce muscolari.
Se le era stirate!
Però, che gran settimana senza agguati e senza graffi...

lunedì 25 luglio 2011

Piange il citofono

Uno stato di assedio costante.

Nemico 1: Avanti O Popolo!

Citofono: DRIIIIIIIIN
V: " Chi cazz...? "
PCI: " Sono del Partito, devo distribuire il giornale "
V: " Mettiti comodo che qui batto bandiera nera "
Ovviamente qualche demente apre.

Passa qualche minuto
Campanello: PLIN PLON
V: " ... Chi è? "
Come se non lo sapessi.
PCI: " Un'offerta per il giornale dei Lavoratori! "
Guardo la gatta
V: " Sparisci o libero Gogo. "
Rimaniamo alla porta ad ascoltare, lui si sposta.
Campanello del vicino: PLIN PLON
Vicino: " Chi é? "
PCI: " Il Compagno! "
Vicino: " Il compagno? Il compagno di chi? "
C'eravamo io, Amara metà ed anche il Compagno piegati dal ridere.

Nemico 2: i bimbi di Adonai

Andiamo, come fai a scegliere una religione che impone di scassare gli zebedei agli altri?
In ufficio ho una vita difficile, il traffico del ritorno mi incattivisce e già di mio parto problematico.
Poi arrivi tu a provare di impormi una fede che, in cambio del paradiso, chiede solo i miei soldi e di portare avanti la catena di Sant'Antonio.
Fat chance, kiddo.

- Primo tentativo
Citofono: DRIIIIIIIIN
V: " Identificati "
TdG: " Porto la Parola del Signore! "
V: " Portala da un'altra parte "

- Secondo tentativo, il giorno dopo
Citofono: DRIIIIIIIIN
V: " Chi sei? "
TdG: " Vorrei parlarle del Paradiso "
VB: " E' ora di elettrificare quel c4$$o di citofono "
V: " Conosco la vostra dottrina sulle malattie. Se me le ha imposte Dio, che scenga a discuterne perché lo ribalto. Pussa via. "

Sembravano aver capito.
Molte settimane dopo, verso Pasqua.
Citofono: DRIIIIIIIIN
V: " WTF? "
TdG: " Vorrei invitarla al Funerale di Cristo "
V: " E' mortoooooo? Che peccato, era una così brava persona! "
1) Giuro di aver risposto esattamente così
2) Ha riso anche la TdG

Credo abbiano segnato il mio nome perché non sono ancora tornati.

venerdì 22 luglio 2011

Uomo vs Macchina /3

Passano tre giorni dalla morte di NTFS e mio padre torna all'assalto.

P: " Non va Office "
V: " Quel PC sta collassando. Hai spostato i tuoi dati? "
P: " Non va Office "
V: " C'è eco. I progetti? Le fatture? "
P: " Non va Office "
V: " ... "
P: " Non va Office "
V: " Formatta... "
P: " Non va Office "
V: " Ti supplico!!! "
P: " Non va Office "
Mi arrendo. E' come litigare con un risponditore automatico. Dove vuoi andare?

V: " Che errore ti da? "
P: " Impossibile questo e quell'altro "
V: " Con quale applicativo? "
P: " Tutti! "
V: " Tutti? "
P: " Ti dico tutti! "
V: " ... Mah... Che opzioni ti da? "
P: " Dice di mettere il disco di Office per correggere "
V: " L'hai fatto? "
P: " No, ho chiamato te "
V: " ... "
P: " ... "
V: " ... "
P: " Dovevo mettere il CD? "
V: " Fai un po' tu, io via telefono non posso! "

Mette il disco, lancia la riparazione.
P: " <lunghissimo_messaggio_di_errore_1310_altre_cose> "
V: " Estiqaatsi. Non va bene. Ripetimelo che lo passo a Google. "

Conosco il codice 1310, vuol dire che l'utente non ha le abilitazioni.
Ma l'account P è admin, " administrator " sono io e gli ho dato autorizzazioni su tutto.
Come ha detto Amara Metà: ormai quel PC è un lemming.
[ NdV: leggete anche qui cosa fa la cara Disney agli animali veri e vivi ]

I primi risultati sono KB M$ quindi il problema è noto.
Vediamo un po'... Unreg di MSIEXEC... Non funzionerà.
Forzare le autorizzazioni di scrittura su tutto? Per me è infetto il PC e togliere le ultime difese del sistema immunitario è folle.

V: " Requiem. Va piallato. Sposta i tuoi fo***ti dati e PIALLA! "
P: " OK, devo uscire e ci risentiamo dopo. "

Passa un'ora, mi richiama.
P: " Ho reinstallato Office  "
V: " Ma non andava...? "
P: " Sono andato dall'edicolante, mi ha dato il suo disco di $Altra_Versione_Office e funziona "
V: " In edicola? "
VB: " Magari ha anche un dodo. Chiedi che non si sa mai "
P: " Adesso cosa devo fare? "
V: " S P O S T A   I   T U O I    F I L E S ! ! ! "
P: " Ma funziona "
V: " No: sembra funzionare. Risuccederà qualcosa. "
P: " Ma funziona "
V: " Non illuderti "
P: " Ma funziona "
V: " Murphy non sbaglia mai "
P: " Ma funziona "
V: " ... Cthulhu f'htagn... "
P: " Ma funziona "
VB: " BEEEEP! Errore irreversibile di sistema! Riavviare! "

Se ci sono genetisti in ascolto, VI PREGO ditemi che non è ereditario!

mercoledì 20 luglio 2011

Red Light District /2

Fast forward di una settimana.
Abbiamo la certezza che quello non sia il marito, ma sorge anche il sospetto che non sia lo stesso amante.

Se reggi ogni giorno, a comando, per un'ora e passa di stantuffamento divento il tuo agente.
Hai un futuro nell'hard e stai sprecando il tuo tempo!
Dovrebbero quindi esserci diversi spasimanti, e di certo se li sceglie per bene.
Farà i casting? Ad ogni modo basta che non scocci me.

Un dettaglio che " forse " non si è capito dalla prima parte della storia è che Multipla si fa sentire.
E non fa niente per nascondersi, compresa la precauzione minima di chiudere le finestre.
Sembra quasi che ostenti la situazione.

Comunque, ormai ho investigato abbastanza ed ho materiale + aneddoti per intrattenere gli amici a cena per un po'.
Missione compiuta ed il mio cervello archivia.

Passano svariate settimane. E' un sabato di primavera e ormai è ora di pranzo.
Io sono al PC ed Amara Metà ( santa ) stende le mie 3000 magliette.

Multipla ordina al cervo di accompagnare il figlio che nessuno vorrebbe avere ad una qualche manifestazione sportiva.
Tifoso, giocatore, pallone... A fare cosa non so ma il tono e gli strepiti non hanno lasciato scampo.
Pochi minuti dopo 2/3 di famiglia escono dal campo visivo in macchina e lei è in balcone, col cordless.
Multipla: " Si si, c'è posto. Muoviti che c'è parcheggio. Non di là, dall'altra parte. "
Una macchina si ferma e una manciata di secondi dopo ricomincia l'abituale Boom Boom Cha.
A tutto volume.
Mentre il resto del palazzo stava già andando di forchetta con questo delizioso sottofondo!

Almeno andava a tempo...

Nota a margine: Amara Metà ha visto il tipo scendere dall'auto.
Più o meno la mia età, a dimostrazione che sono molto bravo a riconoscere persone e problemi.

lunedì 18 luglio 2011

Red Light District /1

La mia salute è solida come una ragnatela nella stagione delle piogge.
Complice anche un intervento, ho passato un mese chiuso in casa senza poter leggere, navigare o vedere un film.
A contrastare la noia due sole difese: la mia mente e tanta musica.

Ore 9: finisco di fare colazione dopo essere riuscito nell'impresa di non dar fuoco alla cucina, passo in sala server, accendo il PC e a tastoni lancio una delle mie playlist.
Spengo l'inutile monitor e mi accomodo sul divano cercando di inventarmi un altro modo per far passare il tempo.

A metà della dimostrazione che P = NP vengo distratto da un rumore al piano di sopra.
Multipla come sempre fa casino, ma non sembra stia urlando al telefono o contro il figlio.
Sembra che... Si si, senza dubbio. Il letto che cigola non lascia molti dubbi.

Rimango un filo perplesso perché il marito dovrebbe essere in ufficio a quell'ora, ma potrebbe essere in ferie come aver fatto un salto a casa per qualunque ragione.
Certo che si danno da fare. Sarà che avere finalmente il figlio fuori di casa gli ha risvegliato atavici istinti, ma visto il primo risultato io ci penserei più volte prima di riprodurmi.
Il letto shakera, Multipla ulula, il mio lampadario dondola e io mi faccio una risata. Alziamo lo stereo, va.
Purtroppo la mia sala server è sotto la loro camera da letto e non posso migrare.

Dopo un'oretta si fermano. Sarà andata a fuoco...?
Comunque sia questa faccenda mi strappa un sorriso e 10 secondi dopo me la dimentico.

Giorno successivo: più o meno stesso orario, faccio le stesse cose ma cambiando la playlist.
Al piano di sopra sembra che stiano facendolo su una sedia o su un tavolo, da come picchiettano i piedini.
Ma quest'uomo non lavora?
Altra ora di martello pneumatico, lei sembra da esorcizzare. Amen.

Terzo giorno: forse cambia solo la playlist. Non le sue urla.

Quarto giorno: " Stanno scopando? Sono già le 10? "

Quinto giorno: comincio a provare una certa invidia per quest'uomo di mezz'età che magari va avanti a Viagra ma che potrebbe dare un paio di lezioni al nostro eroe nazionale.

A cena ne parlo con Amara Metà e qualcosa non torna.
Ad esempio, almeno una volta ha visto il marito uscire una - due ore prima. Ma potrebbe essere rientrato.
Oppure era già successo qualche settimana prima quando era malata lei e li aveva sentiti.
Anni di pessimi telefilm mi portano ad una semplicissima conclusione: mister Black & Decker non è il marito.

Lunedì: dovrei filmarli e metterli online. Potrei farci due soldini...
Loro iniziano la cucaracha ed io faccio un rapido giro di ricognizione.
La cornuto-car non c'è.
CVD cara Jessica Fletcher. Ha un amante.
Forse.

venerdì 15 luglio 2011

La Banshee

Collega3 è una donna che punta gli anta.
O li ha già raggiunti. Non lo so e non mi interessa.

Tra le sue numerose " doti " c'è una voce molto particolare.
Alta, alta e ancora più alta.
Quando parla riesce ad impedire a chiunque di lavorare: se non senti il tuo pensiero, diventa dura.
Garantisco che i miei picchi di produttività coincidono con le sue ferie / trasferte / malattie.

Se già non bastasse, quando è al telefono il tono sale di un'ottava ed il volume aumenta.
Ed è costantemente al telefono - ufficio, cell aziendale, cell personale.
Anche insieme e vanno in combo.

Ho trovato un modo per monetizzarla: la sua voce sposta le galassie, quindi...
" Hai Giove opposto? La Luna in trigono? I tuoi astri non sono come dovrebbero?
Chiama CollegaSpostaStelle, la tua voce nello spazio!
Una parola e tutto sarà come tu desideri! "

Si declina ogni responsabilità per catastrofi interplanetarie, buchi neri o Big Bang.

mercoledì 13 luglio 2011

Idiocracy

Idiocracy non può essere considerato un film.
E' un documentario.

Compratelo se lo trovate, nel frattempo va bene anche " diversamente noleggiato ".
Però poi prendetelo perché lo merita.

Io vi avviso: fa ridere, ma molto amaramente.
Ed ha un effetto collaterale. Nei giorni successivi, qualunque cosa vedrete o sentirete, vi troverete a pensare " Ma questo l'hanno detto / fatto in Idiocracy ".
E se non siete come me, piangerete.

Sulla mia scala nichilismo prende un 10

martedì 12 luglio 2011

Non è ancora venuto il giorno

Conquisterò il mondo.
Saranno fiamme e sangue e acciaio. Comanderò ed i vivi mi obbediranno.
I morti, diranno che li ho mandati io.
E' sicuro e certo. Vincerò.

Ma ancora ho un piccolo problema da affrontare che mi sta mettendo in difficoltà.

Si tratta di Collega2, che ancora non si è cambiato.
Per la cronaca: ho iniziato il post che erano 12 giorni lavorativi con la stessa logora t-shirt.
Siamo al ventiseiesimo. 26. La sesta settimana lavorativa consecutiva.
Vogliamo contare?
Uno
Due
Tre
Quattro
Cinque
Sei
Sette
Otto
Nove
Dieci
Undici
Dodici
Tredici
Quattordici
Quindici
Sedici
Diciassette
Diciotto
Diciannove
Venti
Ventuno
Ventidue
Ventitré
Ventiquattro
Venticinque
Ventisei puzzosi giorni.

Soluzioni? Consigli? Minacce? Supporto?

Nota: quando avrò il dominio indiscusso, saranno obbligatorie doccia e cambio quotidiano per legge.
In caso di infrazione, i vestiti verranno cuciti sulla persona.
Col filo spinato. Doppio.

lunedì 11 luglio 2011

Alert! Mother!

Non sono un hacker.
Simpatizzo con anonymous ma non ho assolutamente competenze per entrare nel PC di chicchessia.
Che poi la gente prema tasti a caso e lasci entrare / uscire chiunque è un altro discorso.

Come sempre, chi vuole usare un PC come un televisore va in crisi, e venera chiunque sappia doppiocliccare come se fosse una divinità onnisciente & onnipotente.

Sto andando a pranzo con i colleghi quando squilla il collare aziendale.
Display: mia madre ( M ). Azz. Chiama poco ma scassa tanto.
V: " Che accade? "
M: " Come faccio per entrare in facebook? "
V: " Nemmeno sono iscritto, ma penso che sia come tutti: vai su FB, ti registri... "
M: "Non il mio. Quello di un altro! "

Così. A bruciapelo.

V: " M fa la brava... "
M: "Non vuoi aiutarmi? "
V: " No. E' illegale. E tu dovresti essere un esempio per me! "
< Inserite un minuto di borbottii su un figlio che non da una mano nel bisogno >
M: " Vabbé. E per entrare nella mail di qualcuno? "
V: " M! Smettila con quei telefilm! Non si fa! "
M: " Ma so anche la sua mail! "

E ci mancherebbe altro che debba violare tutte le mail del mondo...

venerdì 8 luglio 2011

What has been seen

Cannot be unseen.

Luglio o agosto, più probabile luglio.
Accompagno Amara Metà in aereoporto per tornare al paesello a passare un paio di settimane in famiglia ( leggi: andare al mare ).
Come prevedibile, esco di casa con una valigia di medio-grandi dimensioni ed un trolley. Normale.

Tutto come pianificato: pargheggio, scarico la valigia, saluto, auguro buon viaggio e ritorno a casa per nutrire la belva.
Faccio in tempo a fare due coccole al demone che suona il campanello.
V: "Bussano alla porta... Chi sarà mai? Andiamo a vedere! "
Apro e rimpiango di non essermi fatto i c4$$i miei.
Davanti a me, Multipla. Con i capelli bagnati.
Ed un accappatoio.
E basta.
Ed è un problema.

VB: " CHIUDI! SCAPPA! "
V: " ... "
ML: " Ho visto che sei appena tornato "
VB: " Tanatosi. Magari funziona. "
V: " ... "
ML: " Volevo dirti che... "
VB: " ... "
V: " ... "
ML: " ... delle vespe hanno fatto il nido sul tuo balcone "
VB: " Non serviva tu scendessi nuda & pronta, grazie. "
V: " ... GrazieControlloSubito "
Faccio per chiudere la porta...
ML: " Vuoi che ti faccia vedere dov'è? "
VB: " Il nido o quello che non è coperto dall'accappatoio? "
V: " Er... meglio di no. Le vespe sono aggressive e lì troverebbero un bersaglio facile. "
Abitando sopra di me, sa benissimo che per accedere al balcone si passa dalle camere da letto...

Mi lascia un flacone muy fallico di veleno antivespe, che è anche muy vuoto.
Non voglio sapere.
Purtroppo le vespe ci sono davvero e sono parecchie.
Il giorno dopo mi fermo a comprare due spray antivespe, sai mai che uno non basti.
Sono un animalista ma non con le vespe - sterminano le api, quindi le voglio morte.

Rientro a casa con laptop e sacchetto, saluto la cacciatrice e suona il campanello.
La mia spina dorsale ghiaccia all'istante.
Come in un horror, dove tutti gridano al protagonista " Babbeo non aprire " ma lui apre, io giro il pomello.
Sempre multipla, con i capelli asciutti e l'accappatoio aperto.
Beh, più aperto. Non credevo fosse possibile.

VB: " Non è stalking questo? "
V: " ... "
ML: " Ho visto che sei appena tornato "
VB: " Stalking, Vosto Onore! "
V: " ... "
ML: " Sai, le vespe ci sono ancora... " e fa per entrare
V: " Il veleno era finito. Ho comprato due flaconi e dopo il tramonto stermino. 'sera "

Chiudo al volo la porta blindata e quardo la squartatrice, a sua volte mi guarda perplessa.
V: " Tu dovresti essere il mio baluardo di difesa! "
Inutile gatto buono solo contro topi, pipistrelli e cavallette!

mercoledì 6 luglio 2011

Uomo vs Macchina /2

Due giorni. Due miseri giorni!!!

P: " Non va il PC "
V: "Rilancia il check disk"
P: "No no, non arriva al desktop neanche in provvisoria! Schermo blu per mezzo secondo e riparte!"
Io ripenso ai tanti " NTFS è meglio di qualunque file system, non si può danneggiare! " e la mano scorre verso la mannaia

To cut a long story short: F8, disattivato il riavvio automatico, finalmente si riesce a leggere il BSOD.
Un benaugurante Stop 0x000000ED Unmountable_Boot_Volume si presenta in tutta la sua fierezza.
Sempre peggio, e sempre più voglia di fare un NTFS-massacro.

V: " Potrebbe non finire bene. Di quand'è l'ultimo backup? "
P: " Settimana scorsa "
V: " Credevo peggio, complimenti. Su USB o CD? "
P: " Su hard disk. Li fa da solo quando installo qualcosa. "
V: "... Quelli sono i punti di ripristino. Servono a un c4$$0. La copia delle tue fatture ed i tuoi progetti? "
P: " Nessuna! "
Ed è un tecnico di quelli bravi, che aggiunge impianti secondari nel caso remoto i primari saltassero. Vabbé.

Lascio il genitore a cercare il disco di XP per accedere alla console di ripristino e studio un po' su internet.
Le soluzioni sono due:
- chkdisk /r ( la mia ipotesi )
- sovrainstallazione parziale, bloccabile ma col rischio di perdere alcuni appliicativi.
No prob: l'importante è salvare i dati personali.
Il fatto è che se nessuna delle due funziona possono essere dolori.

Mi richiama quando ha tutto pronto, lo guido nella console e chkdisk /r
Dopo qualche minuto si blocca per " uno o più errori irreversibili ".
P: " Panico! Angoscia! Terrore! "
V: " Rilancialo "
P: " Ma l'errore è irreversibile "
V: " Rilancialo "
P: " Ma l'errore è irreversibile "
V: " Rilancialo "
P: " Ma l'errore è irreversibile "
V: " RILANCIALO"
P: " Ma l'errore è irreversibile "
V: " R I L A N C I A L O ! ! ! "
ad lib

Riesco a convincerlo e dopo alcuni tentativi XP decolla. Yuppi!
Per mia fortuna, Murphy domenica era in vacanza - un giorno di sole dopo tre settimane di pioggia, posso capirlo!

Spiegato al padre come fare i backup, e ordinato di spostare i documenti in un'altra partizione prima di spegnere il PC.
Dovesse schiattare di nuovo si pialla e via.

Prossimo regalo per mio padre: HD USB da 500 GB e qualche tool che faccia i backup in automatico.
Se ne conoscete, vi prego datemi consigli !

martedì 5 luglio 2011

Cucina con Valeren /1

Non faccio solo schifezze, so anche preparare ottime cose.
Leggere, fresche, adatte a queste giornate di caldo torrido.

Vi presento quindi il mio " Gelato al bioccolato ultra fondente " !
Non è un refuso. lo faccio con prodotti bio senza alcuna difficoltà.

Non devo sottolineare che con una gelatiera risulterà più semplice, vero?

[ La ricetta base, non modificata, la trovate su maky-lab: http://www.maky-lab.com/zenzero/?p=2579 ]

Ingredienti per un chilo di gelato o giù di lì :
- 200 g di cioccolato [ minimo 70% ]
- 100 g di zucchero [ possibilmente di canna ]
- 30 g di cacao amaro in polvere
- 600 ml di latte
- 100 ml di panna fresca
- tre tuorli
- un bicchierino di rum [ bio non l'ho trovato ]

Tritate molto bene cioccolato, zucchero e cacao in polvere.
Se avete il Bimby sono 20 secondi a vel 6 e 5 secondi a vel 8

Scaldate il latte con le uova, portare a leggero bollore per un paio di minuti senza far stracciare.
CHEAT: in una ciotola versate i tuorli, versate qualche cucchiaio del latte e amalgamate. Ci vorranno pochi secondi e non vi serviranno frusta o minipimer
Poi unite al resto del latte e si uniranno subito.


Abbassate la fiamma al minimo, versate il mix cioccolato + zucchero nel latte e girate.
Se non avete fatto il mix, dovrete utilizzare un frullatore ad immersione facendo attenzione a non far bollire il composto [ e a non spargerlo per il pianeta ].
Col calore dovrebbe metterci poco a sciogliersi e diventerà una cioccolata piuttosto densa.
NOTA: se siete in autunno - inverno, fermatevi qui e bevetevela col rum :)

Una volta che il cioccolato risulti completamente sciolto togliere dal fuoco e far raffreddare.
Poi mettere in frigo per 3 - 4 ore.

[ Fast forward di quattro ore ]
Raffreddate la gelatiera ( o altro sistema a piacimento ) e versate il composto, dovrebbe impiegare sui 20 minuti ma dipende molto dal modello.
Dopo dirca 10 - 15 minuti versare a filo la panna ed il rum.
Volendo, si può montare la panna prima di versarla. Aiuta a tenere il gelato morbido.

I prossimi due punti sono semplici:
1) togliere dalla gelatiera
2) mettere in freezer

Dopo qualche ora, attaccarlo a colpi di cucchiaino.
Non mostrate pietà alcuna.

Variazioni
Gli aromi naturali che richiedono cottura vanno messi appena prima di togliere la pentola dal fuoco.
Gli altri possono essere versati in gelatiera, insieme a panna e rum.

lunedì 4 luglio 2011

Uomo vs Macchina /1

Quando qualcuno mi chiede consigli per un nuovo PC desktop, suggerisco sempre gli assemblati.
Più possibilità di farselo su misura, non paghi il brand ( quindi costa meno ) , niente OS preinstallato con $montagna_di_cagate e via dicendo.
Ci vuole poco a convincerli anche perché sono tutti convinti che, con la consulenza, sia compresa l'installazione dell'OS e di tutto il corredo a supporto.
 
Facile rimbalzare i conoscenti ( " No prob. In due - tre settimane te lo restituisco. Forse. " ) ma non posso con mio padre, a cui oltretutto serve per lavoro.
Quindi mi faccio indicare il budget, scelgo i prodotti, passo tutto allo spacciatore di fiducia che me lo assembla in due giorni.
Io nel frattempo scarico i driver aggiornati, apup, avira e metto tutto su HD esterno.
Il bel giorno ritiro tutto, attacco al monitor ed installo. OK, " doppioclicco " è più corretto ma tant'è.
 
Funziona tutto ( più o meno ) per alcuni anni, fino a quando un bruttissimo giorno ricevo questa chiamata.
Padre ( P ) : " Il computer è lento, come mai? "
V: " Due milioni di motivi... Tu che hai fatto? "
P: " Nulla!"
V: " L'ultima volta che hai detto ' nulla ' avevi giocato col regedit. Stavolta?"
P: " Ti dico nulla! Solo..."
V: " ... solo...?"
P: " $Tool_grafico_da_vietare mi diceva che serviva più memoria virtuale e l'ho aumentata."
V: " Non mi sembra nulla di che, onestamente. Portamelo a casa e vediamo."
 
Arriva col PC, baldanzosamente lo lancio in provvisoria convinto che sia un virus o un driver.
Sbagliato: è effettivamente è lento.
La barra di caricamento di XP passa oltre venti volte, mio padre è molto metodico e le ha contate ogni volta che ha acceso il PC: sono sempre state sette.
[ Se qualcuno pensava che io fossi strano: chiedete a Darwin ]

Una volta sul desktop i tempi sono inconcepibili. Il mouse si muove, ma non si apre nulla e ogni comando richiede due minuti per essere eseguito.
Tramite tastiera lancio taskman e rimango ancora più perplesso. Ciclo idle al 99%, memoria piu o meno inutilizzata.
In pratica il PC mi implorava di dargli qualcosa da fare, ma nel frattempo non faceva nulla.
WTF?

L'ultima modifica era stata sul file di paging, moooooooolto lentamente accedo alla schermata ma è su auto quindi non è che si possa fare più di tanto.
La partizione ha 4GB liberi su 20, non è molto ma non può causare tali rallentamenti.
 
Nella mia mente si compone la parola " format " ma ci sono una marea di fatture - ovviamente su C: ! - e l'opzione è scartata.
L'idea è di estrarre il disco, metterlo in un box esterno, fare il backup su una delle mie macchine e piallare.
Di venerdì sera, però...
 
Visto che l'admin della macchina sono io e mio padre ha un'utenza nominale con privilegi di admin, decido ( tanto per farlo ) di uscire dalla sua utenza e rientrare con la mia.
Logoff, admin, password, accedi: il PC è una scheggia
V: " Mi stai clamorosamente prendendo per il deretano??? "
Ora, è facile: l'utenza P è corrotta ma non capisco come possa rallentare la macchina.
Decido quindi di utilizzare il sistema " schiavo cinese " : controllare ogni directory del suo profilo per trovare... Sa il cielo cosa...

Clicca di qui e clicca di là... " Disco C: non formattato: formattare? "
V: " Tana per il colpevole! "
Directory " Menu Avvio " illeggibile ed inaccessibile.
Trenta minuti di test tra Explorer, DOS e VBA ( Kill e FSO ) ma sono tutti fallimenti a catena.
Impossibile leggerla o eliminarla ed errore di CRC. Maledetto NTFS!

Soluzione finale: chkdisk /f
Riavvio e trova orfani come dopo una guerra. Ma XP riparte e la barra passa solo sette volte - Tourette, ne sono certo - quindi si accede al profilo P e va come un treno.
Smonto tutto e riconsegno il pacco.
Tre ore, ma ho vinto io!
 
Due giorni dopo, però...

venerdì 1 luglio 2011

Altered beast

No, non è un momento nostalgia e non parlo di questo capolavoro.
Viene introdotta la creatura più malefica, crudele, aggressiva e violenta che abbia mai conosciuto.
La mia gatta.

Se credete che un batuffolo nero e peloso di circa 4 Kg sia sostanzialmente innocuo, siete in errore.
Silenziosa come una pantera è specializzata in agguati da guerriglia: si nasconde dietro un angolo, aspetta che passiate e con uno scatto felino ( è un gatto ) vi squarcerà un polpaccio in pieno stile Nanto.
Sperimentato di persona mentre ero al telefono.

Giocare non è fattibile: fin da piccola non puntava il giochino ( spago, plastica, pupazzo ) ma la mano che lo muoveva.
Ho provato a coprire la mano con un guanto o tirando la manica: perde interesse nel gioco.
In breve adora il sapore del sangue. Ancora meglio se leccato dagli artigli.
Eppure adoro quel mostro e per lei rinuncio anche alle ferie.
Se qualcuno prova a toccarmela ( e sopravvive ) di sicuro lo sventro. A mano. Lentamente.

Non solo io ho sperimentato le abilità della cacciatrice.
Tutti i gatti sono capaci di catturare una lucertola o un uccellino.
Lei li cattura sul balcone. Anche i pipistrelli.
Casa mia è una dannatissima " No Fly Zone ".

Ora devo solo aspettare che tornino i Testimoni di Genoa.
Loro parlano di Satana, io ce l'ho in casa - e affamata.